Andrea Cappellano
Scrittore francese, nato intorno al 1150 e per lungo tempo cappellano alla corte di Maria di Champagne. Fu autore di un trattato in latino intitolato De amore, in tre libri, che elencava le regole da seguire per raggiungere la fin'amor, ovvero la perfetta realizzazione dell'amor cortese. Il testo era notissimo nel Medioevo, volgarizzato in più lingue e base della teoria amorosa seguita dalla letteratura franco-provenzale (dalla lirica in particolare). Dante ne conobbe certamente l'opera (non sappiamo se il testo originale) e ne seguì i dettami nella sua produzione poetica giovanile, salvo rinnegarli in gran parte all'altezza della Commedia (il De amore è citato indirettamente da Francesca nel Canto V dell'Inferno).
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Boezio - Paolo e Francesca - Gianciotto - Guido Guinizelli - Lancillotto e Ginevra - lussuriosi - Minosse
II Cerchio
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