Arnaut Daniel
Ms. di Arnaut (XIII sec.)
Poeta e letterato provenzale, fu attivo fra 1180 e 1210 e di lui ci restano diciotto componimenti. Fu maestro del cosiddetto trobar clus (stile poetico difficile) e fu molto noto e apprezzato in Italia nel XIII sec., dove fu imitato prima da Guittone d'Arezzo e poi da Dante nelle Petrose (dove riprodusse la sestina e la sestina doppia). Dante stesso lo colloca nel Canto XXVI del Purgatorio, fra i lussuriosi della VII Cornice: è indicato da Guinizelli come miglior fabbro del parlar materno, nonché superiore a quel di Lemosì, ovvero il trovatore Giraut de Bornelh che eccelse invece nel trobar leu (stile poetico facile). Alla fine del Canto Arnaut parla in lingua d'oc, idioma che Dante evidentemente ben padroneggiava,
dicendo: «La vostra domanda mi piace a tal punto che non posso, né
voglio nascondermi a voi. Io sono Arnaut, che piango e vado candando;
afflitto vedo la mia passata follia, e guardo gioioso davanti a me la felicità che spero. Ora vi prego, in nome di quella virtù che vi guida in
cima a questa salita, di ricordarvi del mio dolore al momento
opportuno».
Personaggi e luoghi collegati
Guido Guinizelli - Bonagiunta - Giraut de Bornelh - Guittone d'Arezzo - lussuriosi - Paolo e Francesca
VII Cornice
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