Giovanni Boccaccio

A. Del Castagno, Ritratto di Boccaccio
Scrittore toscano vissuto tra 1313 e 1375, nacque probabilmente a Firenze e fu autore del Decameron e di altre opere in volgare e in latino. Non conobbe mai direttamente Dante, ma ne ammirò l'opera e scrisse su di lui un Trattatello in laude di Dante che ne è anche una biografia. Curò un'edizione manoscritta della Commedia, correggendone il testo e aggiungendo al titolo l'aggettivo Divina, poi rimasto nelle edizioni a stampa del Cinquecento. Verso la fine della sua vita iniziò una pubblica lettura dell'Inferno nella chiesa di Santo Stefano in Badia, interrotta al Canto XVII.
Una novella del Decameron (IX, 8) è dedicata a Ciacco, il protagonista del Canto VI dell'Inferno, dove si dice che questo fiorentino era noto per la sua ghiottoneria e apprezzato dai concittadini perché pieno di motti e piacevoli arguzie; in essa compare come personaggio anche Filippo Argenti, protagonista del Canto VIII della I Cantica del poema.
Una novella del Decameron (IX, 8) è dedicata a Ciacco, il protagonista del Canto VI dell'Inferno, dove si dice che questo fiorentino era noto per la sua ghiottoneria e apprezzato dai concittadini perché pieno di motti e piacevoli arguzie; in essa compare come personaggio anche Filippo Argenti, protagonista del Canto VIII della I Cantica del poema.
Personaggi e luoghi collegati
A. Cappellano - Ciacco - Filippo Argenti - Giraut de Bornelh - Guido Cavalcanti - Guido Guinizelli - Guittone d'Arezzo
Firenze - III Cerchio - Cerbero
A. Cappellano - Ciacco - Filippo Argenti - Giraut de Bornelh - Guido Cavalcanti - Guido Guinizelli - Guittone d'Arezzo
Firenze - III Cerchio - Cerbero