Teseo

A.-L. Barye, Teseo e il Minotauro
Personaggio della mitologia classica, figlio di Egeo e di Etra, collegato al ciclo di leggende minoiche: uccise il Minotauro grazie all'aiuto di Arianna, figlia di Minosse,
che gli fornì il filo per introdursi nel labirinto. È protagonista con
l'amico Piritoo di una discesa agli Inferi nel tentativo, poi fallito,
di rapire Proserpina.
Dante lo cita in Inf., IX, 54, quando le Furie si rammaricano di non aver respinto il suo assalto in occasione della sua discesa agli Inferi, e in XII, 17, quando Virgilio allontana il Minotauro ricordando che ad ucciderlo era stato il duca d'Atene. Lo cita anche in Purg., XXIV, 121-123 come l'eroe che combatté contro i centauri (è uno degli esempi di gola punita).
Dante lo cita in Inf., IX, 54, quando le Furie si rammaricano di non aver respinto il suo assalto in occasione della sua discesa agli Inferi, e in XII, 17, quando Virgilio allontana il Minotauro ricordando che ad ucciderlo era stato il duca d'Atene. Lo cita anche in Purg., XXIV, 121-123 come l'eroe che combatté contro i centauri (è uno degli esempi di gola punita).