Malacoda
G. Doré, I Malebranche
È uno dei Malebranche, i diavoli alati che presidiano la V Bolgia dell'VIII Cerchio dove sono puniti i barattieri. Compare insieme ad altri compagni nel Canto XXI dell'Inferno, quando Virgilio va a parlamentare con i demoni e questi mandano avanti come loro portavoce proprio Malacoda (76 ss.), che mostra poi avere una qualche autorità su di loro. Egli ordisce un inganno ai danni dei due poeti, dando inizialmente una notizia vera e cioè che il ponte di roccia lì vicino che porta alla VI Bolgia è crollato (ciò è realmente successo 1266 anni prima, cinque ore più tardi dell'ora presente, ovvero nell'istante della morte di Cristo). Malacoda dice che un altro ponte lungo l'argine della Bolgia è intatto, cosa falsa perché tutti i ponti sono crollati, e offre ai due poeti la «scorta» di dieci diavoli per consentir loro di raggiungere il punto dove passare. In realtà lo scopo dei diavoli non è quello di aiutare i due viaggiatori, che riusciranno a sfuggire alle loro grinfie in modo rocambolesco (XXII, 133-151). Virgilio verrà a sapere di essere stato beffato da uno degli ipocriti dannati nella VI Bolgia, Catalano de' Malavolti (XXIII, 127-148), che rivolgerà parole ironiche all'ingenuità mostrata da Virgilio. Il discorso di Malacoda è comunque importante, perché consente di datare con precisione il viaggio dantesco (siamo cinque ore prima del mezzogiorno del sabato santo).
Personaggi e luoghi collegati
Arpie - barattieri - Caco - Caronte - centauri - Cerbero - Flegiàs - Furie - Gerione - giganti - ipocriti - leone - lonza - lupa - Lucifero Malebranche - Medusa - Minosse - Minotauro - Pluto/Plutone - Proserpina - Virgilio
VIII Cerchio (Malebolge)
Arpie - barattieri - Caco - Caronte - centauri - Cerbero - Flegiàs - Furie - Gerione - giganti - ipocriti - leone - lonza - lupa - Lucifero Malebranche - Medusa - Minosse - Minotauro - Pluto/Plutone - Proserpina - Virgilio
VIII Cerchio (Malebolge)